Il secondo incontro con le scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Galileo Chini di Montecatini Terme è avvenuto nella bella sede della Fondazione Credito Cooperativo della Valdinievole, sostenitrice delle attività didattiche volte alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale della città toscana. Dal gioco di osservazione delle immagini in classe siamo passati, come per magia, alla possibilità di giocare con le opere d’arte in “carne ed ossa” di Galileo Chini, artista protagonista del nostro progetto: “Piccola guida alle opere di Galileo Chini. Ceramiche, vetri e dipinti nel patrimonio culturale di Montecatini Terme”. Con le opere abbiamo giocato attraverso un percorso sensoriale che è piaciuto molto ai ragazzi e che ha permesso loro di lasciarsi andare a tante emozioni.
Siamo partiti da un dipinto su tavola rappresentante una donna nuda sdraiata su di un letto per passare alle nature morte e alla ceramica, tutte opere di Galileo Chini. La prima opera con la figura femminile come protagonista ha colpito subito i ragazzi che vi hanno trovato la bravura dell’artista, ricordandosi che aveva studiato alla Scuola Libera di Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. La precisione anatomica di un corpo rilassato si è intrecciata con altre sensazioni sopraggiunte attraverso l’esercizio di tutti i sensi che abbiamo fatto. Prima hanno sentito il suono del respiro tranquillo di chi ha ormai preso sonno che gli ha suggestionati ed hanno iniziato a percepire la sensazione del movimento del personaggio sulle lenzuola verdi, il movimento del torace che si solleva e si abbassa.
Fantastico perché si vedeva davvero!